Lo Shiatsu è una pratica manuale che, tramite precise modalità operative di pressione, agisce sul flusso energetico dell'essere umano; è fondamentalmente un sistema di normalizzazione del flusso vitale.

Per “flusso vitale” si intende l’insieme di energie che permea l’essere vivente facendo sì che il corpo fisico si rigeneri continuamente. Tale flusso non è casuale, bensì condizionato e condizionabile. Quando, per motivi di varia natura ed entità, questo fluire armonico si altera, compaiono disagio, malessere e malattia.

Quanto più a lungo permane l’alterazione energetica, tanto più profondamente il corpo e la mente ne soffrono. La vitalità diminuisce, la lucidità mentale si appanna, compare instabilità emotiva e si manifestano sintomi fisici. Succede così che l’alterarsi di questo flusso in qualsiasi sua parte, se non corretto in tempo, trasformi progressivamente tutto il nostro essere in un qualcosa di sbilanciato e pericolante.

La correzione dello squilibrio energetico può essere ricercata partendo da vari approcci, così come l’energia vitale si esprime a differenti livelli e in modi differenti. La tecnica Shiatsu trae la sua origine dal più antico gesto che l’uomo abbia mai compiuto alla comparsa della sofferenza: posare la mano sulla zona fisica in cui il dolore si focalizza.

Lo Shiatsu è una tecnica a mediazione corporea che si basa sulla pressione perpendicolare, mantenuta e costante del pollice, delle dita, del palmo, del pugno e del gomito, esercitata lungo il tragitto dei meridiani energetici o su aree specifiche del corpo.

L'essere umano come sistema multifunzionale

Lo Shiatsu, che origina dalla tradizione medico - filosofica cinese successivamente sviluppata in Giappone, considera l'essere umano come un sistema multifunzionale, composto da elementi energetici, psichici e fisici in condizione di costante interdipendenza, dove l'assenza di salute, e quindi di benessere, è l'espressione concreta e percepibile della perdita di equilibrio energetico o "disarmonia".

La disarmonia, ed il conseguente disagio del corpo e della mente, è provocata da uno squilibrio energetico interno che si esprime principalmente nell'occlusione del meridiano di scorrimento, con conseguente ulteriore danno all'organo o al viscere collegato al meridiano stesso.

Lo scopo primario che si prefigge è la corretta circolazione dell’energia vitale (Qi, Ki o Chi) lungo i meridiani del corpo; quando in questi canali si formano dei blocchi, degli “ingorghi”, il corpo s’indebolisce causando sofferenze sia a livello fisico che emotivo.

Il campo di interesse dello Shiatsu è il benessere dell'individuo, che viene inteso come un sistema multifunzionale o anche come aggregato psico-fisico in continuo movimento e divenire. Il concetto di "benessere", alla base della filosofia dello Shiatsu, è aderente alla definizione di salute promossa dall'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), la quale, come sappiamo, la definisce come uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente l’assenza di malattia e di infermità.

A Cosa serve

Lo Shiatsu non è sostitutivo di eventuali terapie mediche, paramediche, psicologiche e psichiatriche, ma è un metodo finalizzato al ripristino dell'equilibrio energetico dell'utente. Per queste sue caratteristiche è risultato essere perfettamente affiancabile, a qualsiasi trattamento terapeutico convenzionale e non convenzionale, senza alcun rischio e pregiudizio per le cure cui esso eventualmente si accompagna.

Lo Shiatsu è una tecnica di trattamento manuale che si differenzia dal “massaggio” per le "pressioni statiche e perpendicolari" portate dall'Operatore sul corpo del ricevente (cliente) e per l'assenza di sfregamenti, manipolazioni o impastamenti, tipici dei massaggi occidentali.

Occorre sempre specificare che lo Shiatsu non è quindi un massaggio! Il termine giusto per indicare una seduta di Shiatsu è "trattamento" in quanto l’uso della parola "massaggio" è di pertinenza di altre discipline più affini all'ambito estetico, medico o fisioterapico.

Lo Shiatsu è una tecnica di riequilibrio energetico molto profonda, la sua sfera d'azione risulta essere molto ampia ed i benefici sono molteplici e si manifestano a diversi livelli: fisico, psichico, emozionale ed energetico. La pressione Shiatsu, che deve essere perpendicolare e mantenuta costante, e ben calibrata su precise parti del corpo, quindi non un tocco casuale, ha il pregio di interagire con il sistema energetico sottostante, che si può considerare come un tessuto di collegamento fra le parti fisiche e psichiche dell'essere umano, quindi comporta reazioni ribilancianti su tutti questi piani.

Gli effetti dello Shiatsu si evidenziano a carico del sistema nervoso rilassandolo. L'azione profonda del trattamento rende lo Shiatsu efficace in tutte le forme di stress e di tensione sia psichica che muscolare, predisponendo il ricevente al rilassamento e al recupero dello stress e migliorando sia i disturbi fisici di tipo funzionale, che locomotori ed articolari. Migliora altresì il riposo notturno con la riduzione dell'insonnia.

Lo Shiatsu stimola la produzione di endorfine sostanze prodotte dal sistema nervoso centrale e da altre aree corporee (surrenali, ipofisi, ecc) dotate di proprietà analgesiche e fisiologiche simili a quelle della morfina e dell'oppio, ma con portata più ampia. Queste sostanze, tra l’altro, da un lato aiutano a sopportare meglio il dolore e dall'altro influiscono positivamente sullo stato d'animo. Grazie al tipo di pressioni che caratterizzano la tecnica e al loro agire “in profondità” fino a stimolare il sistema nervoso, possiamo quindi affermare che lo Shiatsu, così come l’agopuntura, è una tecnica “analgesica” che agisce in assoluto nella sedazione del dolore. Le stesse endorfine influenzano anche diversi aspetti biologici tra cui la termoregolazione del corpo, la produzione ormonale, la reazione allo stress, il controllo dell'appetito, la funzionalità del tratto gastrointestinale ed intervengono aumentando l'efficienza del sistema immunitario.

L'apparato osteo - articolare e la muscolatura attraverso lo Shiatsu migliorano la loro funzionalità, arrecando sollievo nel caso di dolori muscolari; migliorando l'irrorazione sanguinea migliora l'ossigenazione permettendo una sana distensione muscolare. Risultati ottimi si ottengono in tutte le patologie dolorose (cervicalgie, colpo di frusta, lombalgie, sciatalgie, dorsalgie), nei vari disturbi articolari (disturbi della spalla, periartrite scapolo omerale, disturbi dell'anca, del ginocchio, della caviglia), nei disturbi del capo (cefalee, mal di testa, acufeni) e nello scioglimento di contratture ansiogene da attività sportiva o lavorativa.

Attraverso i trattamenti Shiatsu si risvegliano le energie vitali dell'essere umano, portando così ad un incremento della voglia di fare, della vitalità, a una maggiore stabilità dell'umore e lucidità mentale. In questo stato di maggiore equilibrio aumenta la conoscenza ed il controllo del proprio corpo. Il tocco Shiatsu agisce in profondità e permette di entrare in contatto con le proprie risorse interiori. Per giungere a questo obbiettivo è necessario prendere coscienza di se stessi. Lo Shiatsu favorisce questo dialogo e permette il fluire del movimento della vita.